Il calcio italiano trema

Come si temeva, non solo Nicolò Fagioli è coinvolto nel nuovo caso delle scommesse illegali scoppiato nel mondo del calcio. Di certo nessun tifoso ne sentiva la mancanza, ma tant'è. Al di là delle frasi di circostanza, in casa Juventus c'è preoccupazione per la sentenza che riguarda il giovane e promettente centrocampista. Dopo la squalifica per doping di Paul Pogba, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ancor di più contava su Fagioli, che ora rischia però uno stop di 3 anni.

Qualcuno sapeva di Fagioli?

Chi era a conoscenza senza aver avvisato la Procurale federale rischia grosso

Non il solo a rischiare, visto che la bufera fatta scoppiare dal celebre Fabrizio Corona ha investito anche Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, tutti e tre indagati nell'inchiesta della Procura di Torino. E non è finita qui, perché presto a quanto pare verrà fatto il nome di un quarto calciatore di serie A. La certezza è che sarà l'analisi delle copie forensi dei telefonini di Tonali e Zaniolo uno dei prossimi passaggi dell'inchiesta della Procura di Torino. La polizia ieri si è presentata al raduno della Nazionale Italiana a Coverciano per consegnare un avviso di garanzia ai due azzurri: un atto imposto dal fatto che entrambi giocano all'estero.

Ludopatia, emozioni forti, noia: tutte da verificare le motivazioni dei comportamenti di questi giovani calciatori, famosi e ricchi, finiti nella morsa delle scommesse illegali. Tutto questo, di certo, non fa altro che indispettire i tifosi, che davvero faticano a riconoscersi nel calcio di oggi e, soprattutto, in questi calciatori, così distanti dalle loro vite fatte di sacrifici quotidiani e risparmi prosciugati.  

Fagioli indagato per scommesse

La Juventus non ha davvero pace in questa stagione