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JUDO. Busini medaglia d'argento ai Mondiali Master

“Io questa medaglia d’oro la voglio. Per questo ci riproverò di nuovo il prossimo anno”. Cesare Busini è fatto così: finché non arriva al suo obiettivo non si rilassa e non cambia traguardo. E allora per il 60enne imprenditore di Venaria questo vuol dire un altro anno di duri allenamenti, ore di preparazione per le gare da calendario e poi lo sforzo finale per quella medaglia d’oro che, per una volta, verrà messa in palio in Italia, ad Olbia. Due settimane fa, Busini è arrivato in finale ed ha perso per una penalità nella categoria “M7” (fra i 59 ed i 64 anni d’età) e nella sottocategoria “-81 kg”. Dopo aver saltato il primo turno grazie ad un “bye” per assenza d’avversari, il “Cesare Reale” ha trovato sulla sua strada lo statunitense Andy Boulet, superato senza tante difficoltà. E lo stesso è accaduto in semifinale, dove ha trovato un altro atleta americano, ovvero Gary Foster, battuto anche in questo caso senza patemi. E poi arriva lei, la finalissima. E Busini ci arriva con un problema alla spalla, riacutizzato proprio quando in ballo c’è la medaglia d’oro. Nella sfida decisiva, la sorte gli mette di fronte il terzo atleta consecutivo “padrone di casa”, visto che la manifestazione si è tenuta a Fort Lauderdale Beach. “Magari perdevo lo stesso, ma avrei voluto giocarmela ad armi pari sia a livello fisico sia con un arbitraggio meno casalingo. E’ andata così, non voglio trovare scuse perché non è nel mio carattere. Sono comunque felice perchè questo è il mio terzo argento a cui si aggiungono due bronzi sempre ai mondiali”. Ora per il campione europeo in carica, dopo essersi esibito giovedì sera al teatro della Concordia di Venaria in occasione della “Giornata contro la violenza delle donne”, un pò di meritato riposo. “Ma continuerò ad allenarmi. La mia testa è già ad Olbia”.
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