IVREA. Se il sindaco ha proprio ragione

Al termine della seduta consiliare prenatalizia del 22 dicembre, per una volta ci troviamo perfettamente d'accordo con il Sindaco Carlo Della Pepa, almeno per quanto riguarda la sua affermazione, relativamente alla discussione sulle “partecipate” del Comune.

Replicando al nostro Consigliere Francesco Comotto, il Primo cittadino ha affermato che lo stesso Comotto propone sempre gli stessi spunti di riflessione, le stesse note polemiche e i medesimi attacchi a maggioranza ed esecutivo.

E' VERO!

Della Pepa farebbe però bene a chiedersi perchè Comotto suona sempre la stessa melodia.

A noi pare inevitabile, visto che di fronte si trova sempre lo stesso sparito. Problemi irrisolti, questioni lasciate nel dimenticatoio, problemi affossati nei cassetti di qualche scrivania, atteggiamenti arroganti e irrispettosi che non cambiano mai. 

Abbiamo denunciato, fin dal nostro ingresso in Consiglio comunale, la pessima abitudine amministrativa eporediese del fare le cose solo “Perchè si è sempre fatto così”. Due anni e mezzo dopo, le cose non sono cambiate, il programma elettorale della coalizione che ha vinto le lezioni del 2013 è rimasto un bell'acchiappavoti e nulla più.

Torniamo e torneremo sui “soliti temi”, perchè è la città che ne ha bisogno: manutenzione, trasparenza, partecipazione, progettualità, legalità e via dicendo.

Chissà perchè il Sindaco non si ricorda delle novità che il nostro ingresso in Consiglio ha portato? La partecipazione dei cittadini alle sedute consiliari e alle commissioni, le mozioni volte alla partecipazione popolare che sono state solennemente cassate dal Sindaco e dai suoi compagni di partito, le proposte (vedi il “Giardino dei migranti”, le iniziative contro il gioco d'azzardo e …..) che ViviamoIvrea ha avanzato e che sono state accolte dalla maggioranza. Quando facciamo “Come non si è mai fatto” lungi dal riconoscerlo. Se ripetiamo che questa amministrazione fa acqua da tutte le parti allora abbiamo poca fantasia!

Non ci resta che concludere citando il sommo Totò: Sindaco... ma ci faccia il piacere!

ViviamoIvrea