VERCELLI. Si costituisce in Questura l'uomo che aveva sparato alla sua ex e al nuovo compagno

VERCELLI. Il 19 agosto gli agenti delle Squadre Mobili di Torino e Vercelli hanno arrestato, in quanto indiziato di delitto, un uomo di 31 anni, nomade domiciliato a Torino, in relazione ai reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco. L’uomo, la mattina di Ferragosto, con la propria auto aveva raggiunto la vettura a bordo della quale viaggiava la sua ex, insieme al suo attuale compagno e una delle figlie, posizionandosi in modo da ostruire la marcia in corrispondenza dell’incrocio tra via Palestrina e corso Giulio Cesare. Sceso dal veicolo impugnando una pistola, aveva aggredito il conducente ed aveva esploso verso gli occupanti della vettura alcuni colpi, che non sono però arrivati a bersaglio. Gli investigatori hanno potuto ricostruire la dinamica dei fatti grazie alle dichiarazioni dei testimoni che avevano assistito alla scena e, soprattutto, attraverso la visione dei filmati di alcune telecamere. Il 18 agosto la Procura di Torino ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, che non è stato immediatamente eseguito in quanto l'uomo si era reso irreperibile.  Le ricerche, svolte dal personale della Squadra Mobile di Torino nei luoghi abitualmente frequentati dall’uomo, hanno spinto quest’ultimo - che ormai si sentiva braccato - a consegnarsi alla Questura di Vercelli il giorno successivo. Le ragioni del gesto sembrano essere riconducibili a motivi passionali, derivanti dalla nuova relazione intrapresa dalla ex compagna.Il 21 agosto il Gip ha convalidato il provvedimento di fermo, disponendo la misura cautelare della custodia in carcere; l’uomo si trova attualmente nella Casa Circondariale di Vercelli.