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Il 2023 si chiude con 24 mila affezionati lettori. Grazie a tutti voi!

Un nuovo modo di fare informazione che, pur nel solco della tradizione...

Il 2023 si chiude con 24 mila affezionati lettori. Grazie a tutti voi!

Ogni tanto bisogna farsi dei complimenti. Non lo abbiamo mai fatto prima e lo facciamo oggi. L’anno che si chiude domani, infatti, porta per noi de La Voce un risultato storico. Un cambio di strategia che sta dando ottimi risultati. Un nuovo modo di fare informazione che, pur nel solco della tradizione, ci vede ormai proiettati sul web, 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, con la cronaca, con la politica, con gli eventi, con lo sport.

Salutiamo il 2023 con 10 milioni di pagine viste e una media di 40 mila pagine e 24 mila utenti unici in media al giorno, il che significa che i lettori potrebbero essere 40/50/60 mila. E c'è chi lo fa costantemente e chi di tanto in tanto.

E sono utenti unici che nella stragrande maggioranza non passano dai social, ma entrano direttamente su www.giornalelavoce.it. Numeri eccezionali.

Numeri incredibilmente alti che ci pongono ai primi posti tra i giornali del Piemonte in una classifica che ancora non c’è, ma che prima o poi ci sarà.

Numeri che ci fanno essere ottimismi per il futuro, guardando ad un passato in cui tutti ci dicevano che l’informazione era morta (Iettatori...!).

Oggi possiamo dire che non era così. E’ rinata ed è più viva che mai. Certo ha un altro piglio. E’ più veloce. E’ più approfondita. E' di qualità! E’ legata agli autori come mai lo era stata prima di oggi. E’ critica. E’ d’inchiesta. E’ vasta…

Crescono i lettori e, nel 2023, sono cresciuti in maniera evidente anche gli abbonati, i lettori disponibili ad acquistare notizie online dandoci fiducia e premiandoci. Li ringraziamo, promettendo fin d’ora che cercheremo di non deluderli mai.

Evidentemente puntiamo a fare molto di più e lo faremo nel 2024 utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione, a cominciare dall’edizione settimanale in edicola nata nel 1999 e che quest’anno compirà il suo primo quarto di secolo di vita. Un bel traguardo vero? Chi l’avrebbe mai detto…?

Buon anno dunque. Buon anno di cuore. Ai lettori, a tutti i collaboratori de La Voce e a chi ci sta dando una grossa mano in questa crescita. 

Liborio La Mattina

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