LANZO. Assalto: "Halili? Era introverso ma non ho mai avuto sospetti"

La sindaca di Lanzo, Ernestina Assalto, ricorda che già al momento del primo coinvolgimento di Halili nell'inchiesta di tre anni fa, aveva provato sorpresa. "Eravamo rimasti stupiti. - dice - Pensavo che nel frattempo le cose fossero cambiate invece oggi, se le accuse saranno confermate, abbiamo avuto questa nuova sorpresa certo non piacevole, una sorpresa che non avremmo voluto avere". In una piccola comunità come Lanzo, circa 5 mila abitanti, la notizia fa certo rumore. "Nessuno ha mai avuto sospetti - dice - né lui né la famiglia avevano mai dato motivo di elevare il livello di attenzione. Una famiglia riservata, ma come tante, senza problemi". La sindaca ricorda di non aver più incontrato negli ultimi mesi il ragazzo, che aveva avuto come allievo in alcuni laboratori a scuola, dove sembra fosse un po' messo in disparte dagli altri e avesse un carattere un po' chiuso ma anche un po' incline alla protesta, come spesso accade a quell'età. "Sono davvero dispiaciuta - dice - io credo sempre che si debba investire nei giovani, ho fiducia in loro e sapere che ci sono situazioni così non scivola certo sulla pelle. Certo l'età delle scuole medie e dell'adolescenza - conclude - è la più difficile per i ragazzi".