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La magia di Radonjic al 94' fa sorridere il Torino e Juric

Prima vittoria in campionato per i granata in attesa di vedere all'opera Zapata dopo la sosta per le nazionali

radonjic

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"La mia squadra si merita un 10 dal punto di vista umano: sono contento perché ho rivisto ciò che ci era mancato a Milano": il tecnico del Torino, Ivan Juric, è soddisfatto dopo la vittoria per 1-0 ottenuta contro il Genoa. L'ha decisa Radonjic al 94': "Lui è così, vorrei che diventasse più continuo perché è un giocatore che può indirizzare le partite da solo" il commento sul numero 10, autore del gol da tre punti con una giocata da applausi.

 

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La squadra, però, continua a fare tanta fatica: "In questo momento non siamo brillanti tecnicamente, anche il campo non ci aiuta - la riflessione del croato - e dobbiamo ancora trovare un equilibrio". L'arrivo di Zapata e la permanenza di Buongiorno hanno riacceso l'entusiasmo dei tifosi: "Il colombiano è arrivato con il sorriso e ci darà una mano, Ale è rimasto con il cuore e adesso dovremo cogliere questi segnali che devono trasformarsi in energia positiva per noi" conclude Juric.

Per Alberto Gilardino è una beffa atroce: "Sono arrabbiato e dispiaciuto perché so quanto ci tengano i miei ragazzi, si meritano i complimenti per come hanno interpretato la gara ma certe disattenzioni non si possono commettere perché ogni punto pesa" commenta l'allenatore del Genoa. "Ora lavoreremo due settimane, dobbiamo cercare migliorie nella fase offensiva ma nell'atteggiamento non abbiamo sbagliato nulla: il Toro si è rinforzato molto, noi abbiamo affrontato i nostri avversari a pari livello".

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