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28 Aprile 2014 - 15:32
Dario Formento si ripresenta con la lista "Rinascita di Romano". "Si tratta di una lista – illustra lui - rinnovata al novanta per cento e con quasi il sessata per cento di donne". Delle persone con cui Formento si era già proposto nel 2009 rimangono Eleonora Zanotti (geometra libera profssionista), Piero Pavetto (agricoltore), Marco Vigliotta (dipedete pubblico). Tutti gli altri sono new entry: Donatina Abiuso (professoressa), Federica Erniani (medico dentista), Daniele Franza (tecnico), Concetta Ranucci (assicuratrice), Annamaria Reggiani (professoressa in pensione), Filippo Peyla (veterinario Asl Ivrea).
"Mi ricandido – spiega Formento - perchè secondo me bisogna amministrare in modo molto più equo rispetto a quanto è stato fatto negli ultimi dieci anni. Ci sono stati investimenti onerosi e di dubbia utilità che hanno causato anche indebitamenti. Nella mia squadra non c'è nessuno che sia all'interno delle associazioni, siamo tutti semplici cittadini". Formento ha parecchi sassolini nelle scarpe. "La Giunta Ferrero – cita come esempio – ha di recente dato via 1300 euro ad una società di Settimo Torinese per realizzare una mostra sui nostri Mulini quando ci sono tantissime persone senza lavoro a cui potevamo dare dei voucher. E' una politica che non condivido. Così come ho cercato di bloccare alcune modifiche previste nel Piano Regolatore. Tutte queste cose le dirò ai cittadini quando mi presenterò ufficialmente il prossimo mese".
Sulla proposta di un confronto politico a tre, lanciata dall'avversario Stefano De Bei, aggiunge: "Se ci siamo tutti e tre io ci sono, mi pare giusto che emergano tutte le idee e le posizioni, che ci sia un'occasione di mettersi a confronto". "No comment", invece, per quanto riguarda gli attacchi ricevuti da De Bei attraverso l'ultimo manifesto affisso da "Per un paese da vivere", dove gli viene criticata l'inattività di questi cinque anni.
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