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SCARMAGNO. Operaio precipita dal tetto di una abitazione: versa in condizioni gravi

SCARMAGNO. Operaio precipita dal tetto di una abitazione: versa in condizioni gravi
Sono gravi le condizioni di un operaio di 67 anni residente a Piossasco (Torino) rimasto ferito questa mattina a Scarmagno, nel Canavese, nel corso dei lavori di ristrutturazione di una palazzina del centro storico. L'uomo, secondo i primi accertamenti, è precipitato dal tetto dell'abitazione: un volo di alcuni metri all'interno del cantiere. Ha riportato un trauma cranico, vertebrale e toracico: è in prognosi riservata all'ospedale Cto di Torino. Toccherà agli ispettori dello Spresal (Servizi di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro) dell'Asl To4 fare luce sulla dinamica dell'incidente e verificare il rispetto delle norme che regolano la sicurezza sul lavoro.

Cgil di Ivrea chiede più controlli

 "L'ennesimo incidente sul lavoro è la dimostrazione, qualora non fosse già chiaro, che per arginare questa strage servono interventi di carattere emergenziale, urgenti e mirati". Lo sostengono la Cgil di Ivrea (Torino) e la categoria degli edili, la Fillea, dopo l'incidente che oggi ha visto coinvolto un operaio precipitato da un'impalcatura in un cantiere a Scarmagno, nel corso dei lavori di ristrutturazione di una palazzina. L'uomo, 67 anni, residente a Piossasco, è ora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Cto di Torino. "In attesa delle risultanze delle indagini - prosegue il sindacato - alla vigilia dello sciopero unitario indetto da Cgil, Cisl e Uil sui temi della sicurezza che si terrà a Torino il 20 ottobre, ribadiamo sia necessario contrastare le sacche di lavoro "grigio", irregolare, o non rispettoso delle norme antinfortunistiche che sempre più pervadono i settori produttivi, attraverso un massiccio aumento del numero degli ispettori e delle visite ispettive nei cantieri e nelle aziende".
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