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04 Dicembre 2025 - 06:00
A Borgaro Torinese continua il percorso di sistemazione dell’area attorno alla vasca di piazza Vittorio Veneto, uno dei punti più frequentati del centro cittadino.
L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Claudio Gambino, ha affidato alla ditta Crivello Fratelli la realizzazione di una nuova aiuola fiorita sul lato nord, comprensiva di impianto di irrigazione.
Si tratta di un intervento dal valore di 4.939 euro che, nelle intenzioni del Comune, completa il progetto avviato nei mesi scorsi con l’introduzione del giardino acquatico all’interno della vasca.
L'Amministrazione ha spiegato che la scelta di collocare una fascia verde proprio in quel punto risponde sia a un’esigenza estetica sia a una questione funzionale. L’aiuola dovrebbe contribuire a integrare l’aspetto della piazza, creando continuità con il giardino galleggiante della vasca, e allo stesso tempo limitare l’avvicinamento eccessivo all’acqua. La zona, infatti, è molto frequentata da famiglie e bambini, soprattutto durante il fine settimana, e nei mesi scorsi il Comune aveva evidenziato la necessità di rendere lo spazio più sicuro senza ricorrere a barriere rigide o soluzioni invasive.
L’intervento si inserisce in un percorso di rigenerazione urbana che l’Amministrazione sostiene ormai da tempo. La linea seguita finora è quella di introdurre elementi verdi che migliorino l’aspetto della piazza e che creino piccoli sistemi ecologici capaci di filtrare e depurare l’acqua della vasca, la cui torbidità è spesso al centro dei commenti dei cittadini. Anche per questo, negli scorsi mesi era stato avviato l’esperimento del giardino acquatico, con piante sommerse e galleggianti destinate a migliorare la qualità dell’acqua in maniera naturale.
La realizzazione della nuova aiuola ha però riaperto il confronto politico, con la minoranza che ha presentato un’interrogazione dettagliata e un comunicato stampa dai toni critici. Secondo il gruppo “Uniti per Cambiare”, guidato da Elisa Cibrario Romanin, il provvedimento adottato dal Comune non contiene un progetto chiaro e non spiega nel dettaglio quali piante verranno utilizzate, come sarà strutturata l’aiuola e quali effetti concreti si intendano ottenere.
"Un intervento che non risolve il problema delle cadute - afferma Elisa Cibrario Romanin - non mette in sicurezza nulla e non rappresenta in alcun modo un progetto complessivo. È semplicemente l’ennesima toppa. Una toppa che, inutile girarci attorno, la pagano i cittadini".
La minoranza insiste sul fatto che, nelle discussioni passate, era stata indicata anche la possibilità di una recinzione leggera, una soluzione che secondo l’opposizione sarebbe stata più efficace nel prevenire l’avvicinamento improprio alla vasca senza comprometterne l’aspetto.

Immagine creata dal gruppo di minoranza, Uniti per Cambiare, e che mostra la loro proposta di fare una recinzione intorno alla vasca
“Ma l’esperienza ci insegna che spesso gli atti arrivano senza progetto, senza documenti, senza dati, senza trasparenza, e con descrizioni generiche che mettono a disagio perfino chi dovrebbe approvarle - ha proseguito Cibrario Romanin - .In ogni caso, una cosa è già chiara prima ancora di leggere le risposte: si spendono altri 4.939 euro pubblici senza risolvere il problema, si sistema solo un lato della vasca come se gli altri non esistessero, e si creano nuovi costi di manutenzione che, come sempre, ricadranno sui cittadini".
Il gruppo consiliare ha annunciato che presenterà anche un’ulteriore interrogazione per chiarire le responsabilità progettuali e di collaudo dell’intero intervento realizzato negli anni scorsi. L’obiettivo dichiarato è capire se le criticità oggi evidenti fossero prevedibili e, nel caso, se vi sia margine per chiedere una revisione delle responsabilità a chi ha firmato progetto, lavori e collaudo della piazza.
L’Amministrazione, dal canto suo, difende la scelta e sottolinea che l’intervento rientra in una visione complessiva della piazza, che prevede piccoli aggiustamenti puntuali ma coerenti tra loro. Il Comune ribadisce che l’aiuola non è un intervento isolato, bensì un tassello in più in un percorso di miglioramento graduale del centro cittadino, volto a rendere gli spazi più gradevoli e più sicuri.
L'intervento partirà nelle prossime settimane, mentre il confronto politico si sposterà in Consiglio, dove la Giunta sarà chiamata a rispondere alle richieste di chiarimento della minoranza. Per i cittadini, intanto, l’installazione dell’aiuola sarà l’ennesima trasformazione visibile della piazza, che negli ultimi anni ha già vissuto più di una fase di rinnovamento.
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