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"Ci siamo indignati, ma ora torniamo ad impegnarci per la libertà di tutte e tutti"

Raccolte a Chivasso 172 firme a sostegno della Legge regionale di iniziativa popolare “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019”.

Chivasso

La raccolta firme in piazza a Chivasso lo scorso fine settimana. Ha partecipato anche il consigliere regionale Gianluca Gavazza

Nel fine settimana appena trascorso, anche a Chivasso, come nel resto del Piemonte, le volontarie ed i volontari dell’Associazione Luca Coscioni per la Libertà di Ricerca Scientifica, hanno avviato la campagna di raccolta firme a sostegno della Legge regionale di iniziativa popolare “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019”.

I tavoli di raccolta firme allestiti a Chivasso durante il fine settimana sono stati quattro,  due sabato e due domenica (mattina e pomeriggio) ed hanno raccolto 172 firme.

"Non possiamo che essere soddisfatti del risultato ottenuto in questi primi due giorni di raccolta firme, sia per il numero di firme raccolte sia perché abbiamo avuto la possibilità di incontrare e confrontarci con persone diverse - spiega Marco Riva Cambrino, referente per il chivassese del Comitato Liberi Subito - . Da questo confronto è emerso che la questione del fine vita è trasversale alla società per orientamento politico, religioso ed età e non è affatto ideologico. Qualcuno cerca di dargli una connotazione ideologica per provare a dividere e confondere le persone, per compiacere la gerarchia ecclesiastica ma, soprattutto, per avere il famoso quarto d’ora di celebrità".

"Ai tavoli, in qualità di autenticatrici ed autenticatori delle firme, si sono succeduti il consigliere regionale Gianluca Gavazza, la consigliera comunale e capogruppo Claudia Buo, il consigliere e capogruppo Adriano Pasteris e la consigliera comunale Cristina Peroglio - prosegue -, dimostrando grande rispetto per la partecipazione democratica delle cittadine e dei cittadini, garantendo loro il servizio pubblico di autentica delle firme, indipendentemente dalla condivisione o meno della proposta contenuta nel disegno di legge".

Le prossime uscite a Chivasso per la raccolta firme a sostegno della legge regionale di iniziativa popolare saranno:

· Sabato 18 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in Via Lungo Piazza D’armi, angolo Via Caduti per la Libertà (Palazzo Einaudi);

· Sabato 18 marzo, dalle ore 16.00 alle ore 19.00 in Piazza della Repubblica (Piazza del Duomo);

· Domenica 19 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in Piazza della Repubblica (Piazza del Duomo);

· Domenica 19 marzo, dalle ore 16.00 alle ore 19.00 in Piazza della Repubblica (Piazza del Duomo).

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