Il gazebo di Alternativa Democratica sul ponte Vecchio
Era già nell'aria da qualche giorno, alla fine è arrivata. La rottura tra Paola Antonetto, consigliera di minoranza, e il direttivo di Alternativa Democratica è ormai ufficiale. Durante l'incontro tenutosi nei giorni scorsi tra la consigliera e il gruppo di AD (che l'ha sostenuta alle scorse amministrative, e di cui lei è quindi la portavoce in consiglio), infatti, le divergenze di strategie sono diventate vere e proprie crepe. A comunicare la frattura è il coordinatore di AD, Matteo Mollica, che spiega l'accaduto attraverso un comunicato stampa. In sostanza, durante l'incontro il direttivo di Alternativa Democratica ha lamentato uno "scollamento dell’azione politica con la Consigliera Antonetto, non dovuta a questioni programmatiche quanto piuttosto ad una sua minore presenza sul territorio sanmaurese". Come soluzione, AD ha proposto ad Antonetto di lasciare il suo posto in consiglio comunale, sponsorizzando un "avvicendamento". A entrare, al posto della consigliera, sarebbe stato Renzo Masiero, ex Udc oggi vice coordinatore di AD. La consigliera, però, ha rifiutato la proposta, bollandola come "pregiudiziale al protrarsi della collaborazione...". E poi il passo clou del comunicato: "...scegliendo di non rappresentare più Alternativa Democratica in consiglio comunale". Di seguito il comunicato stampa siglato dal coordinatore di Ad, Matteo Mollica. "All’incirca da un anno, Alternativa Democratica ha riscontrato uno scollamento dell’azione politica con la Consigliera Antonetto, non dovuta a questioni programmatiche quanto piuttosto ad una sua minore presenza sul territorio sanmaurese e nella vita amministrativa della Città. Volendo ridare slancio ad una collaborazione che nel biennio 2011/2013 si è contraddistinta per i tanti buoni risultati ottenuti, AD ha chiesto un incontro con la Consigliera Antonetto. Alternativa Democratica ha esposto le criticità ravvisate e ha ribadito la necessità di una maggiore presenza e di una più intensa elaborazione comune. A tal fine, nell’ambito di un gioco di squadra che AD era pronta a proseguire, laddove la Consigliera Antonetto non avesse potuto garantire una maggiore presenza, abbiamo proposto come ultima istanza di valutare un eventuale avvicendamento in Consiglio Comunale; ma la Consigliera Antonetto ha ritenuto che anche solo avanzare questa ipotesi fosse pregiudiziale al protrarsi della nostra collaborazione, scegliendo di non rappresentare più Alternativa Democratica in Consiglio Comunale. Malgrado questa decisione, che non si fonda su divergenze programmatiche, auspichiamo che la Consigliera Antonetto continui a credere nelle iniziative che Alternativa Democratica porterà avanti nei prossimi mesi, nel segno di quel programma elettorale che insieme sottoscrivemmo e che rappresenta le fondamenta della nostra azione politica".
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