SAN GIUSTO CANAVESE. Bimbo di due anni beve trielina, salvato dalla madre

Bimbo di due anni beve un bicchiere di trielina. Salvato dalla madre, che per un quarto d'ora, in attesa dei soccorsi, l'ha rianimato. E' successo mercoledì, all'ora di pranzo, in un cascinale a San Giusto Canavese. Qui, approfittando di un attimo di distrazione della madre (stava preparando il pranzo), il piccolo Fabio aveva trovato quella bottiglia di trielina nel capannone degli attrezzi di proprietà del nonno e l'ha bevuto. Non poteva sapere che in quella bottiglia non c'era acqua. In un attimo il piccolo ha cominciato a tossire. E la situazione è precipitata. Per fortuna la madre è riuscita a intervenire in tempo. Al telefono con il medico del 118, con il bimbo ormai cianotico, ha rianimato il figlio. Una manovra perfettamente riuscita. Poi è atterrato l'elicottero del 118 e sono arrivate due equipe mediche con le ambulanze. Il bimbo è stato poi caricato sull'elisoccorso è trasportato d'urgenza al Regina Margherita di Torino dove solo sabato pomeriggio è stato dichiarato fuori pericolo. In serata è tornato a casa e dovrà seguire una cura di antibiotici per i polmoni ma il peggio, secondo i medici, è passato.