PIVERONE. Anziano minaccia vigile urbano che l'ha multato. Condannato

Affronta di petto il vigile e lo carica di minacce ed appellativi poco lusinghieri, ribellandosi così, in modo piuttosto aggressivo e sgardato, alla notifica sgradita di una multa. Per questo episodio, risalente al 30 ottobre 2009, è finito alla sbarra un 80enne di Piverone, Francesco Cavallaro. Difeso dall'avvocato Paolo Campanale, ha dovuto rispondere dell'accusa di minaccia aggravata nei confronti del vigile urbano Fabio Pavignano, costituitosi parte civile con l'avvocato Celere Spaziante. L'altra settimana Cavallaro è stato condannato ad una pena pecuniaria e al risarcimento dei danni per circa duemila euro. Il giudice Marianna Tiseo, nel formulare la sentenza, ha accolto solo parzialmente le richieste di condanna formulate dal Pubblico Ministero Gianluca Dicorato, che aveva chiesto due mesi di reclusione oltre ad una multa.

Il fatto è stato ricostruito, nel corso del processo, innanzitutto sulla base del raccolto reso da Pavignano. La lite, quel giorno, era iniziata all'esterno del Municipio. Pavignano aveva richiamato Cavallaro, un anziano piuttosto robusto e rubicondo, perchè doveva notificargli un verbale relativo ad una sanzione. Cavallaro aveva maldigerito la sorpresa e s'era messo a "tirar giù le Madonne", pronunciando frasi come "non mi notifichi niente, non sei nessuno, stai attento che ti possono succedere delle cose". Cavallaro era esploso, urlando e puntando il dito con fare minaccioso contro il vigile. Il diverbio, iniziato lungo la strada, era continuato nella sala della polizia municipale e i toni, parecchio alti, avevano a quel punto richiamato l'attenzione del Sindaco Benito Favaro e del personale dell'Ufficio Tenico. Lo show, proseguito di fronte al primo cittadino, era infine terminato senza colluttazioni nè atti violenti.