ALTO CANAVESE. Manifesti abusivi di alcuni partiti. M5S sollecita sanzioni

Affissione abusive nelle bacheche del Canavese. C'è il manifesto elettorale di Claudia Porchietto e quelli di Fratelli d'Italia appiccicati ovunque, sopra ai cartelli regolari del supermercato di zona o vicino alla modella in posa nei cartelli delle attività di abbigliamenti. Un po' come succede in tutte le campagne elettorale. Qualche abivismo di trova regolarmente. Non ci stanno gli esponenti locali del Movimento 5 Stelle che hanno subito alzato la bandiera della legalità ed hanno segnalato la situazione ai Comuni di competenza, con tanto di foto ed indignazione. Hanno presentato istanza per la verifica, rimozione ed eventuale sanzioni a carico delle forze politiche che non rispettano la circolare prefittizia e tappezzano i muri dei paese.

"Continua la nostra battaglia per il rispetto della legge – sottolinea Matteo Locatelli, Portavoce M5S Favria ed Alto Canavese -. Abbiamo segnalato agli uffici di Favria, Rivara, Forno e Pratiglione la presenza di affissioni vietate dalla legge sulla propaganda elettorale. E’ una questione di decoro urbano e rispetto delle regole. Non possiamo accettare che vi sia un’affissione di manifesti selvaggia ed indiscriminata che nei nostri paesi occupano facciate, piazze e spazi preposti ad altro scopo. Se già in campagna elettorale i partiti dimostrano di non saper rispettare la legge figuriamoci dopo quando ci rappresenteranno in consiglio comunale, in regione Piemonte o in Europa. Le regole ci sono e sentiamo il dovere civico di fornire supporto ai vari Comuni nel segnalare gli illeciti".