Il direttivo dei Due Ponti (quasi) al completo presenta le firme raccolte contro Seta
Non hanno dubbi, quelli dell'associazione Due Ponti: il passo indietro del sindaco sulla questione della raccolta rifiuti è merito loro. Con le 1400 (abbondanti, "e ne arriveranno ancora") firme raccolte tra i cittadini sanmauresi, ritengono di aver spinto l'amministrazione a un repentino cambio di rotta: non più Seta, come sembrava già essere certo, ma una soluzione diversa. Quale, non si sa ancora. "Quando abbiamo iniziato la petizione, in tanti ci hanno riso dietro - ricorda il consigliere Riccardo Carosso -. 'E' tutto inutile', ci dicevano. Ora, se la posizione del sindaco è cambiata, se San Mauro non sarà gestita da Seta, il merito sarà dei Due Ponti e di nessun altro!" Meriti a parte, è indubbio il fatto che l'iniziativa dei Due Ponti abbia smosso il panorama sanmaurese. E' vero anche che 1500 firme in poco più di un mese non sono noccioline, anzi. Testimoniano, quantomeno, un interesse forte e deciso dei sanmauresi alla questione rifiuti. "Sono stati gli stessi cittadini a chiederci di prorogare il termine della petizione - spiega la presidente dell'associazione, Nadia Morsillo, durante la conferenza stampa di questa mattina -, ci sono ancora un paio di giorni di tempo per firmare. Poi presenteremo tutto in Comune. Il risultato raggiunto è ottimo". "La cosa impressionante - ha sottolineato Fabrizio Dall'Omo - è stata vedere come tutti i cittadini con cui siamo entrati in contatto siano informati della situazione. Conoscono la bontà del servizio di Armellini, e sanno che cosa rischiamo ora. Al tempo stesso, però, in tantissimi si sono lamentati di questa politica lontana, incapace di ascoltare". L'associazione Due Ponti, come sottolineato da Rossana Serratore, si propone invece di colmare questo gap: "Vogliamo amplificare la voce dei cittadini inascoltati". Un ringraziamento particolare, i Due Ponti hanno deciso di rivolgerlo ai consiglieri Antonetto (Udc) e Gilardi (5 Stelle) che hanno promosso la petizione, oltre alle altre associazioni del territorio che hanno informalmente aderito. Oltre a tutti i commercianti che hanno "ospitato" i moduli per le firme all'interno delle proprie attività. Una piccola (insomma) curiosità: tra le 1500 firme raccolte, spuntano anche i nomi di alcuni consiglieri di maggioranza (Pd e/o Italia dei Valori). Ulteriore segno che qualche scontento, nella squadra del sindaco Dallolio, c'è. Chissà che non possa stupire tutti.
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