SAN MAURO. "Il Comune fa pubblicità gratuita a un'attività commerciale!"

Ora, che il Comune abbia interesse a far sì che la piscina Sporting funzioni a pieno regime, è comprensibile. Se la struttura chiude, l'amministrazione rischia il collasso, visto l'ingente mutuo che la Sporting deve pagare al Credito Sportivo (con tanto di fidejussione garantita dal Comune). Ma da qui a dare il patrocinio e a sponsorizzare (con locandine e persino con una notizia sul sito istituzionale) i corsi a pagamento dell'associazione, ce ne passa.   Eppure, in occasione della giornata “Open day – Porte aperte allo sport” organizzata dall'associazione Sporting San Mauro, il comune non solo ha concesso il proprio patrocinio, ma ha sparso in giro per il paese le locandine in cui campeggiano a caratteri cubitali i prezzi dei corsi che si tengono nella struttura. 140 euro per 3 mesi di Acquagym, 65 per un mese, e via discorrendo. Pubblicità gratuita ad un'associazione privata a scopo di lucro. E allora, a quel punto, fai pubblicità a tutte le associazioni sportive che operano sul territorio sanmaurese. Oppure non la fai a nessuno. [caption id="attachment_46899" align="alignright" width="199"] Paola Antonetto, consigliera in quota Udc[/caption]   Su tutte le furie i consiglieri comunali di opposizione Antonetto e Carosso. “È gravissimo il fatto che il sindaco abbia firmato una locandina che fa pubblicità a una struttura privata – fa notare Riccardo Carosso, gruppo misto –. La cosa drammatica è che quella stessa locandina è rimasta sul sito istituzionale del Comune per parecchi gior ni, finché non abbiamo fatto notare il cattivo gusto dell'iniziativa. Una pubblicità gratuita ad un'attività commerciale sul sito del Comune non si era mai vista”.