TAVAGNASCO. Elezioni comunali. Avignone: "non mi candido, rimango alla Presidenza della Pro Loco"

“Sono lusingato. Ma a questa tornata non mi candido”. Paolo Avignone blocca sul nascere le voci, che circolano in paese, circa la sua presenza come candidato alla carica di Sindaco in una lista avversaria a quella dell'attuale Sindaco uscente, e pronto a fare il bis, Giovanni Franchino. Molti vedono in Avignone la persone ideale per sostenere la sfida e ravvivare il confronto elettorale. E' lui a smorzare gli entusiasmi. “Continuerò – sottolinea - a fare il presidente della Pro Loco. Sono appena stato ricofermato lo scorso anno e il mandato ha durata triennale”.

Avignone continuerà quindi ad occuparsi della sua creatura: la Pro Loco è stata fondata infatti nel 2009 dall'iniziativa sua e di un gruppo di compaesani. “Partiti in sordina, proponendo una serie di eventi incentrati sulla tradizione – prosegue il Presidente -, stiamo diventando oggi una realtà decisamente importante per il paese e non solo. Siamo chiamati ad organizzare eventi come la finale delle Reine a Tavagnasco. Ci sono persone che vogliono entrare nel gruppo, che si rendono disponibili ad aiutarci. C'è continua crescita. Sono soddisfazioni che arrivano quando si lavora bene dimostrando di avere cuore il capitale umano del paese”.

Avignone resterà quindi fuori dai giochi elettorali. “Anche perchè – aggiunge - avevo già dato la mia indiponibilità da subito. Assisterò a queste elezioni da cittadino, con spirito divertito e curioso, in attesa di apprendere il risultato”. L'associazione di promozione turistica rimarca la propria neutralità e l'apertura alla collaborazione con chi vincerà le elezioni. “Abbiamo collaborato benissimo con l'amministrazione uscente – chiosa Avignone - e collaboraremo con qualunque amministrazione”.