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SAN RAFFAELE. “Sgravi per i commercianti in crisi”

SAN RAFFAELE. “Sgravi per i commercianti in crisi”

Marta al fianco dei commercianti

Le conseguenze più pesanti della crisi causata dal lockdown si stanno facendo sentite da settimane, sono purtroppo già numerose le attività commerciali ed economiche in difficoltà. Per non dire di chi ha dovuto abbassare definitivamente la serranda, non riuscendo più a far fronte ai costi da sostenere, in mancanza di incassi. Ed è proprio da qui che riparte l’azione politica della capogruppo di minoranza, Clara Marta.

Ogni persona assennata - spiega l’esponente dell’opposizione - comprende la necessità di riuscire a mediare tra le esigenze imprescindibili della salute di tutti e quelle altrettanto imprescindibili del sistema economico in affanno. E chi governa ha il compito difficile e delicato di riuscire a trovare questo precario equilibrio. Anche a livello locale le ulteriori restrizioni  intraprese nei confronti di  ristoratori, baristi, palestre, piscine hanno colpito persone (e le relative famiglie) che avevano messo a norma i loro locali, con tutte le necessarie misure di igiene e controllando  gli ingressi. Sono convinta che anche qui a San Raffaele Cimena il sindaco e la Giunta non possano non ascoltare l’appello di queste realtà commerciali e produttive che rappresentano un servizio importante per tutta la cittadinanza”. Ed è proprio da queste basi che, parte, la richiesta della minoranza. Per l’opposizione occorre, al più presto, tendere una mano al mondo del commercio, che ormai rischia di cadere nel baratro. “Noi per Voi propone - conclude la Marta - all’amministrazione di applicare sgravi  sull’Imu, sulla Tari, sull’occupazione di suolo pubblico (TOSAP) e sull’imposta per la pubblicità, di ampliare la possibilità di usare gratuitamente spazi esterni per dehors e banchetti della merce, e ogni altra iniziativa utile a ridurre il peso insostenibile della situazione che stanno vivendo le imprese. La minoranza è pronta a collaborare con la Giunta, perché in momenti straordinari serve un impegno straordinario da parte di tutti. Siamo pronti al confronto di idee e di proposte, alla collaborazione costruttiva e al dialogo per aiutare chi ha più bisogno”.

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