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13 Ottobre 2020 - 15:59
Riceviamo e pubblichiamo.
Nessuna rabbia nelle parole dell’Opposizione, come vorrebbe far credere il Sindaco ed il suo gruppo sul numero de “La Voce” di qualche settimana fa.
Sconsolazione, invece, certo che si. Non v’è chi non veda un comportamento sempre supponente nei confronti dell’opposizione, un atteggiamento alla Marchese del Grillo che mal si addice a chi ha vinto per una manciata di voti e pertanto non rappresenta, a furor di popolo, l’elettorato verruese.
Abbiamo, infatti, capito fin dall’inizio che “loro erano loro e noi…...”. Francamente, però, non ci aspettavamo che, ad ogni tentativo di sapere qualcosa di più (e di lecito) di ciò che accade al primo piano del Municipio, la reazione fosse solo di canzonare la minoranza per spostare poi, con tentativi alquanto maldestri, l’attenzione altrove e confondere noi ed i cittadini. Della serie: perché rispondere in sede istituzionale se si può semplicemente liquidare le istanze dell’opposizione con fraseggi del tipo “la minoranza non fa richieste di buon senso e non ci debbono parlare loro di trasparenza etc” ed il solito bla bla bla.
Tuttavia, prendiamo ancora una volta atto di come né in sede di Consiglio comunale, né in altro luogo (mail istituzionale), Castelli e Giunta si degnino di far conoscere ( ndr ai consiglieri comunali) quello che succede “a Palazzo” -salvo quanto per legge deve finire necessariamente in “trasparenza”- ma pretendano, di contro, collaborazione che, quando viene da noi offerta, dall’altra parte finisce inevitabilmente per essere disattesa o beffeggiata.
Atteggiamento bizzarro, contraddittorio ma prevedibile, conoscendoli.
Sconsolati ma non abbattuti, proveremo a fare richieste tramite Facebook, mezzo di informazione a loro più congeniale e nuovo mezzo di cognizione ad ogni livello.
Che le nostre dichiarazioni, poi, “non siano di buon senso” è una squisita affermazione della maggioranza e magari nemmeno di tutta. La dichiarazione, tuttavia, sia ben chiaro, non ci offende né impensierisce in quanto è ormai chiaro a tutti da che “pulpito” provenga. Noi invece continueremo a lodare pubblicamente la maggioranza per le tante qualità che le mancano.
Venendo alla c.d “famigerata Piazza di San Giovanni” (termine da loro usato e parecchio offensivo per i cittadini verruesi che vedono consegnato alla collettività un bene importante e con posizione strategica per il territorio), ricordiamo a Castelli che, se non fosse stato per la passata Amministrazione, la zona sarebbe ancora un’area degradata (come d’altronde rimane l’area in loc.Trucco, nonostante un’ordinanza definitiva dalla scorsa estate e mai eseguita), con l’aggravante di essere vicina ad una delle chiese storiche del territorio e ad immobili comunali, come a lui noto. Si spera, comunque, la futura Piazza veda qualcosa di meglio, e francamente più interessante ed utile, che una rassegna canora della maggioranza, la quale può sempre iniziare a “cantare”, finalmente, in Consiglio comunale, a beneficio dei consiglieri e cittadini presenti.
Lasciamo invece al primo cittadino il diletto di “cantare”, in tante altre sedi, con la promessa sincera che seguiremo la performance sui social, certi dell’immancabile e puntuale pubblicazione.
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