Addio Varianti, bentornati dubbi

Ora è ufficiale. Le discussissime Varianti 11 e 14 saranno ritirate. L’atto formale sarà portato nel prossimo consiglio comunale, il 30 settembre. L’esito del voto del consiglio non lascia spazio a dubbi: le varianti spariranno. Il PD di San Mauro considera questo step come una grande vittoria. “Abbiamo rispettato le nostre promesse elettorali”, possono dire ora i democratici. Dunque il sogno è finalmente realtà? Non si costruirà più nella zona Pragranda, nell’Oltrepo? Non verrà più edificata la collina, nei pressi di Sambuy e di via Rivodora? Non è detto. Non è detto perché, sempre il 30 settembre, il consiglio comunale discuterà anche un nuovo documento urbanistico, il DPU, nel quale sono tracciate le linee per il futuro di San Mauro. In tanti, tra coloro che hanno analizzato nel dettaglio il documento, rivedono nel Dpu uno spettro di quelle tanto odiate (dai sanmauresi, chiedere a Olivero per conferma) varianti. Semplicemente riviste, modificate al ribasso, ma sempre presenti. L’amministrazione smentisce: di sicuro sarà fatta una nuova variante generale, dicono i tecnici comunali, ma l’impatto abitativo sarà nettamente inferiore a quello previsto dalla giunta Coggiola. Ma se il Dpu, in quanto documento di indirizzo politico (e dunque non tecnico), lascia spazio a diverse interpretazioni, tutti i dubbi svaniranno quando si inizierà a parlare di numeri. Cioè a breve.