TRINO. La giunta fa dietrofront, resta piazza Martiri dei Lager

Il Comune di Trino (Vercelli) ha revocato la delibera con cui a luglio aveva deciso di cambiare il nome della piazza della città intitolata ai Martiri dei Lager, trasformandola in piazza dei Tipografi trinesi. Alle vittime della Shoah sarebbe stato intitolato un parcheggio adiacente. Alla variazione toponomastica si erano ribellate associazioni locali, Comunità ebraiche di Trino e Casale Monferrato, Anpi, diversi cittadini e la minoranza consiliare, che aveva definito il gesto "arrogante, di totale insensibilità nei confronti della Shoah". La Comunità ebraica aveva anche scritto al prefetto di Vercelli. Cinque mesi dopo, la giunta ha revocato la delibera di luglio, una scelta dettata dalla "risonanza mediatica che il provvedimento aveva comportato, non tanto in ambito locale, quanto in seno alla comunità ebraica", e precisa che "mai si è inteso ledere la memoria delle vittime del nazismo". Soddisfatto il comitato locale dell'Anpi: "Avevamo portato le nostre considerazioni di contrarietà alla proposta nelle sedi opportune - spiega il presidente Franco Irico -, supportati dalla Comunità ebraica vercellese e ascoltati con attenzione dal prefetto. I risultati condivisi si ottengono confrontandosi con serietà e ponderatezza".