LEINI. Campi da calcio, è diventata una telenovela senza fine...

Quella dei campi da calcio rischia seriamente di diventare una telenovela infinita. Slitta ancora, infatti, il via libera definitivo che permetta alle due società calcistiche di Leini (Calcio Leini, Real Leini) e alla squadra dell’oratorio di spartirsi campi e orari. A frenare l’avvio della nuova stagione sportiva nella Cittadella sembra essere un mero intoppo burocratico, la cui entità è ancora tutta da definire.  “Abbiamo dato mandato ad un professionista esterno di studiare costi e ammortamenti relativi alla struttura -  spiega l’assessore allo Sport, nonché vice sindaco, Fabrizio Troiani -. Il problema, venuto fuori solo adesso, è che la Cittadella dello Sport è stata realizzata con vocazione commerciale e non istituzionale, e questo sta allungando i tempi. È un intoppo burocratico, ma la situazione è comunque in fase di sblocco”.

I campi, oggi, sono formalmente in mano al comune di Leini che, lo scorso giugno, aveva revocato la concessione al Real “per gravi inadempienze” per “attività abusiva di somministrazione di alimenti e bevande, scoperta dai Carabinieri”. Da quel giorno ci sono stati incontri tra il Comune e le società, speranzose di poter arrivare al mese di settembre con una struttura pronta per essere utilizzata. Così, evidentemente, non è stato.

“La soluzione in 10 giorni”, aveva annunciato Troiani non più tardi di un paio di settimane fa. Oggi, però, alla luce di quest’ultimo intoppo burocratico, non si sbilancia più.  “Stiamo cercando di velocizzare il tutto – continua Troiani -. Ma la situazione si sblocca sempre attraverso altri atti burocratici. Se non ci fosse stato questo inconveniente avremo già aperto i campi alle società. Queste hanno fornito i loro orari di utilizzo dell’impianto, la Figc ha già realizzato un calendario per permettere l’attività a tutti. Siamo all’ultimo miglio, quello della definizione delle tariffe, dopo di che convocheremo tutte le società augurandoci di poter partire”.