SAN MAURO. Il debito per le bollette supera il milione di euro

Non si placa la vicenda delle bollette impazzite e così, dopo il primo debito fuori bilancio da 700 mila euro, luned’ sera, l’assessore al bilancio, Alessandra Mazza ne ha annunciato un altro da più di 300 mila euro per un totale di più di un milione di euro. “Come noto, la gestione delle utenze comunali - spiega l’assessore - ha iniziato a evidenziare delle criticità a partire dagli ultimi mesi del 2015, a causa del pensionamento e della mancata sostituzione della dipendente che si occupava di gestire, liquidare, monitorare le utenze. Della non adeguatezza dei sistemi informatici dell’Ente a supportare il passaggio alla fatturazione elettronica massiva e a causa delle problematiche sorte a seguito della cessione di credito dal fornitore Eni Spa alla Banca FarmaFactoring. La situazione si è ulteriormente complicata quando l’Amministrazione, nell’ottobre del 2017, è stata messa al corrente dell’esistenza di un debito straordinario per energia elettrica non preventivato in bilancio, riferito alle annualità dal 2012 al 2016, di oltre 700.000,00”. Nel consiglio comunale di giovedì verrà ufficilizzato l’altro debito. “Dopo svariati incontri con i fornitori dei servizi, si è arrivati alla determinazione puntuale del debito effettivo accumulato dall’Ente a partire dai primi mesi del 2016 fino al dicembre del 2017, pari ad 1.105.461,71, di cui già stanziati in bilancio 733.231,99. L’importo residuo, pari ad 372.229,72, per cui sono già state reperite le risorse, sarà quindi stanziato attraverso la procedura del debito fuori bilancio con delibera del Consiglio Comunale del 12 luglio”. Ma non è tutto: per evitare nuove sorprese l’amministrazione ha deciso, attraverso una variazione di bilancio, di mettere altri 200 mila euro sul capitolo bollette per il 2018 per evitare la riproposizione di situazioni simili.