SAN MAURO. Bruno nuovo segretario del Pd

Un congresso unitario. Nella sezione locale del Pd di San Mauro si è deciso di convergere su Ettore Bruno, sarà lui il nuovo segretario della sezione sanmaurese.

A dispetto di tutte le divisioni interne al partito le correnti sono riuscite a trovare una quadra su un unico nome. Ettore Bruno, renziano, ex iscritto di Alternativa Democratica (la civica nata nel 2011 da una costola del Pd) ha ottenuto il sostegno della parte valliniana, vicina alla consigliera Maria Vallino, e di quella lociceriana, afferente all’ex segretario del PD Fabio Lo Cicero.

Il mantra del congresso è stato uno: “Stiamo uniti e guardiamoci attorno”.

Già, perché proprio le divisioni e l’isolamento patiti dal partito democratico negli ultimi anni hanno portato alla perdita della città alle elezioni del 2016.

L’obiettivo, quindi, del partito è quello di superare le divisioni personali e guardare a quel centro sinistra sanmaurese, ignorato nell’ultima tornata elettorale, fatto di liste civiche di centro e di sinistra pronte a dialogare con il Pd.

“Sarò il segretario di tutti - ha detto Ettore Bruno - il partito viene da una situazione eccezionale, siamo commissariati da più di un anno, c’è la necessità di ricreare il partito in città. Veniamo da un passato turbolento che ha contribuito a creare insuccesso elettorale. Ritroviamo lealtà e correttezza e controlliamo i personalismi. Per me questo non è un trampolino, il mio unico obiettivo è quello di rilanciare il partito. I giovani si impegnino e si guadagnano i galloni per candidarsi. Sono definito renziano, è vero, ma questo non vuol dire che io sia sempre d’accordo con Renzi. Nei prossimi mesi dovremmo sostenere la nostra consigliera Maria Vallino e impegnarci affinché il Pd costruisca un dialogo con le realtà presenti a San Mauro, con le altre forze del centro sinistra”.

Tutti uniti, certo, eppure la spartizione dei posti continua a seguire logiche correntizie. La presidenza del partito è andata infatti a Giovanna Boglietti, vicina a Lo Cicero e all’associazione Made in San Mauro, e i due terzi del direttivo andranno alla medesima componente.