AGGIORNAMENTI
Cerca
06 Settembre 2017 - 11:35
Sono ormai passati undici anni dall’evento che aveva lasciato attoniti non solo i nolesi, ma anche gli abitanti dei paesi circostanti. Stiamo parlando del crollo del campanile di Nole, sbriciolatosi sulla centrale Piazza Vittorio Veneto, il 15 novembre 2006.
Da allora, la riqualificazione ha subito ritardi e cancellazioni, ma adesso sembra sia veramente arrivato il momento di dare il via ai lavori. “Le ultime notizie che abbiamo avuto dall’A.T.C. (Agenzia Territoriale per la Casa), soggetto attuatore dell’intervento, è che la validazione è stata conclusa ed entro la metà di settembre verrà pubblicato il bando di gara, che avrà un tempo di pubblicazione di 30 giorni - dichiara il sindaco di Nole, Luca Bertino -. Ci auguriamo che addirittura entro ottobre venga individuata la ditta che si occuperà dei lavori. Il quadro economico complessivo dell’intervento è di circa 2 milioni di euro, tra piazza e campanile”.
Nel progetto sono stati coinvolti anche i cittadini con una commissione ad hoc svoltasi mesi fa.
A più riprese i nolesi hanno ribadito la necessità di far partire il prima possibile i lavori. “E’ stata una progettazione molto partecipata dalla cittadinanza, anche grazie a questo possiamo dire di aver ottenuto ottimi risultati”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.