TORRAZZA. Non ci hanno convocato...di nuovo!

“E’ stata convocata una nuova conferenza dei servizi sullo smarino. E ancora una volta non siamo stati convocati”.

Questa volta non è solo arrabbiato. E’ letteralmente incazzato.

Il sindaco di Torrazza Massimo Rozzino non ce la fa a mantenere la calma riguardo alla questione dello smarino. I rifiuti provenienti dagli scavi dell’Alta Velocità dovrebbero arrivare in paese nel giro di qualche anno apportando modifiche anche alla viabilità, con la realizzazione anche di nuovi binari.

La Regione Piemonte ha approvato il progetto esecutivo e lo scorso 19 luglio si è svolta una riunione  in cui è stata approvata una variante sulla sicurezza, a cui il sindaco non è stato invitato. Lo stesso è accaduto oggi, martedì 29 agosto. Nonostante i richiami del primo cittadino sulla mancanza di trasparenza, il Comune è stato di nuovo escluso. E nella Conferenza in programma questa mattina non ci sarà.

“A pochi giorni di distanza - sbotta Rozzino -, la Regione ha convocato una nuova Conferenza dei servizi, in programma per martedì 29 agosto e ancora una volta non ci hanno invitato. Questo nonostante io ed il sindaco di Caprie, che si trova nella nostra stessa situazione, abbiamo mandato una lettera ai tecnici della Regione. Denunciavamo la mancanza di trasparenza”.

Anche il Moviemento Cinque Stelle della Regione aveva protocollato un’interrogazione.

Adesso si ritrovano a dover fare la stessa cosa.

“Hanno deciso di alzare un muro, una barriera e sicuramente prenderò dei provvedimenti - prosegue Massimo Rozzino -.  E’ impensabile convocare una riunione in cui si discute del futuro del  mio paese e dei miei cittadini senza convocare i diretti interessati. Pensa, io sono venuto a sapere tutto dalla Val Susa. Se non era per loro, sarei rimasto ancora una volta all’oscuro di tutto. Se è la guerra che la Regione vuole  che guerra sia...”.