VENARIA. L'ultimo saluto al Mister Adriano Gazineo

Lacrime e tanta commozione, martedì scorso, ai funerali di Adriano Gazineo, l’ex mister delle giovanili di Venaria Reale, BarcanovaSalus, Lanzo e Chieri, morto venerdì 31 marzo all’età di soli 51 anni per un infarto mentre era alla guida della sua utilitaria nell’area industriale di Robassomero.

Ed in tanti si sono stretti attorno alla famiglia di Gazineo durante le esequie che si sono celebrate nella chiesa di “Nostra Signora della Salute” di via Vibò.

Ad attendere il feretro del mister che fece diventare fortissimo il gruppo del 1994 -  quelli che vinsero il “Sei Bravo A…” e poi divennero Campioni d’Italia, oltre a vincere tornei in ogni parte d’Italia, battendo o mettendo in seria difficoltà le pari età di Juventus, Torino, Inter, Verona - c’erano i giocatori che attualmente allenava assieme a mister Rosario Ligato al Chieri, ovvero gli Allievi 2004 che si sono appena laureati campioni regionali.

E con loro anche una rappresentanza dell’Atletico Torino, del Real Venaria, e soprattutto del Venaria, con in testa il presidente Domenico Mallardo. Ma anche Oscar Canta, dirigente di quel ’94 dei Cervotti, passato poi quasi in blocco alla Pro Vercelli.

E tutti quei “bimbi” dell’epoca martedì erano lì, con i volti tristi per “aver perso un padre, un amico, una persona meravigliosa che ci ha fatti crescere e fatto apprezzare il calcio sotto ogni punto di vista. Grazie ad Adriano abbiamo capito che era un divertimento e non si doveva giocare per diventare per forza dei campioni”. E tutti hanno indossato una maglia rossa con i numeri gialli e la scritta “Venaria”, segno del grande attaccamento e dell’amore che avevano per quell’uomo schivo, riservato, mai sopra le righe che amava alla follia il calcio.

Ai funerali era anche presente una delegazione della Reggia e dei lavoratori della cooperativa che gestisce l’appalto della guardiania e degli altri servizi interni, dato che Adriano Gazineo da anni lavorava lì.