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SAN MAURO. Aveva 1600 chili di rame nel bagagliaio

SAN MAURO. Aveva 1600 chili di rame nel bagagliaio

Rame

Siamo nel giugno 2014, quando, all’altezza della zona del Pescarito, tra San Mauro e Settimo, i carabinieri fermano un auto per un normale controllo di routine. A bordo della vettura, nel posto del passeggero, c’è Cazacu Iolanda Andreea, 25 anni, imputata per ricettazione, nel processo tenutosi qualche giorno fa, presso il tribunale di Ivrea. “Gli agenti - spiega il pubblico ministero - intercettarono una macchina, nel bagagliaio c’erano 1600 chili di rame è impossibile che la Cazacu non sapesse nulla”. La difesa, si è concentrata sul fatto che l’imputata non fosse alla guida dell’auto, l’uomo che era al volante, infatti, non appena vide i carabinieri decise di darsela a gambe. La Cazacu, al contrario, pare essersi dimostrata disponibile a collaborare con le forze dell’ordine. “La ragazza era su quell’auto semplicemente per essere trasportata - raconta l’avvocato che difende la Cazacu, Valerio Pascale - come poteva sapere cosa c’era nel bagagliaio? Senza contare che quando vide i carabinieri non scappò, ma provò a spiegare la situazione”. Le parole dell’avvocato, non hanno convinto il giudice, Ludovico Morello, che ha condannato la giovane ragazza alla pena di un anno di reclusione più 400 euro di multa.
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