PONT CANAVESE. Lavoro: tribunale di Ivrea dichiara il fallimento della Sandretto

Il tribunale di Ivrea ha dichiarato il fallimento della Sandretto, azienda che produce presse a induzione per gomma plastica a Pont Canavese. La richiesta era stata presentata dai sindacati che sperano così di impedire lo smantellamento in attesa di un altro imprenditore che possa riavviare l'attività. Curatore fallimentare è Leonardo Marta.

La vicenda è iniziata tre anni fa quando la brasiliana Romi ha ceduto la Sandretto alla belga Photonike. Tutti i 130 dipendenti sono stati licenziati a settembre scorso e per 120 giorni hanno presidiato lo stabilimento per evitare che l'azienda vendesse i macchinari. "La Sandretto ha il marchio della Regione - spiega Fabrizio Bellino della Fiom - e per questo abbiamo chiesto un incontro all'assessore Gianna Pentenero. Speriamo che si riesca ad evitare che si perda una produzione per la quale Sandretto è leader: nel mondo ci sono più di 30.000 macchine che hanno bisogno di assistenza, manutenzione e ricambi". La Sandretto aveva 1.100 dipendenti e tre siti a Grugliasco, Collegno e Pont Canavese.