VENARIA. Barbara Virga vice presidente

E’ Barbara Virga la nuova vice presidente del Consiglio Comunale in quota alle minoranze consiliari. La nomina è avvenuta con votazione segreta durante l’ultima riunione del parlamentino Reale. Una tappa obbligata, visto che nelle scorse settimane si era dimessa Fosca Gennari, ovvero la ex vice presidente.

L’esponente del Pd ha ottenuto 16 voti, a fronte dei singoli voti ricevuti da Raffaela Cantella, Pino Capogna, Giovanni Allegra e persino l’assessore Antonella D’Afflitto, oltre a cinque schede bianche. Una nomina “bulgara”, figlia dei voti della quasi totalità della maggioranza e di quello di Saverio Mercadante, mentre le altre componenti di minoranza hanno votato uno degli altri nomi o addirittura scheda bianca.

La nomina non è stata condivisa dal Pd. “Perchè lei non è tesserata ma sta operando come indipendente - ha commentato Rossana Schillaci - In consiglio io porto le linee, le idee e le istanze del Pd cittadino. Mentre la Virga no, perché non partecipa ai direttivi e agli incontri, quindi porta avanti le sue idee e i suoi progetti”.

La risposta di Virga non si è fatta attendere. “Si è indipendenti quando non si ha la tessera del partito nelle cui liste ti hanno eletto, pur appartenendo tecnicamente al gruppo in Consiglio - ha risposto -  Il Pd mi ha candidata come tecnico perché aveva piacere di avermi in lista ed ha accettato la mia indipendenza, salvo rinnegarla il giorno dopo la mia elezione. Sono stata sempre coerente con quello spirito ma sono stata di fatto estromessa quasi da subito dagli altri componenti del gruppo, che poi si sono osteggiati a vicenda disintegrandosi nella sostanza. Se non ho aderito al Pd locale è perché non ha attuato un vero cambiamento dopo la debacle elettorale come era invece auspicabile. E la resa dopo pochi mesi da parte del nuovo segretario è sintomatica in tal senso. Le vecchie logiche non premiano più. Ma a Venaria ancora si fatica a capirlo. Purtroppo”.