Omicidio colposo per i morti da monossido

E’ stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo sulla tragedia avvenuta nella notte tra sabato e domenica in cui sono morti padre e due figli del varesotto. Lo ha deciso il pm Lorenzo Boscagli della Procura d’Ivrea dopo aver accertato, attraverso gli esami eseguiti dal medico legale dell’Asl To4, che Fabrizio Colombo, 51 anni, e i suoi figli Luca, 14 anni e Martino 6 anni, hanno perso la vita a causa del monossido di carbonio sprigionatosi dall’impianto di riscaldamento della roulotte dove dormivano. Proprio sull’impianto, alimentato da una bombola gpl, saranno eseguite le perizie tecniche per valutare quale sia l’origine del mal funzionamento. Padre e figli sono stati trovati senza vita ieri mattina, nella roulotte al campo di motocross di Rivarolo Canavese dove si erano recati per partecipare a una gara valida per il campionato interregionale Asi. Stabilito che la causa dei decessi è nel monossido di carbonio, la magistratura ha ritenuto inutile effettuare l’autopsia sui cadaveri. I funerali sono stati celebrati giovedì pomeriggio alle 14 nella chiesa di Besozzo, comune del varesotto dove abitavano.