Cerca

PAVONE. Crisi in comune ma tutto tace

PAVONE. Crisi in comune ma tutto tace

Il Sindaco Alessandro Perenchio

La maggioranza ha deciso di tenere la testa sotto la sabbia. In questi giorni, in paese, si era sentito dire di tutto e di più: che il sindaco Alessandro Perenchio avrebbe tolto le deleghe al vice Gianfranco Cobetto, che sarebbe probabilmente subentrato Andrea Maccioni nel ruolo di presidente del consiglio comunale, che, insomma, in consiglio comunale si sarebbe assistito ad una resa dei conti.

Invece, durante la seduta lampo convocata ieri sera, sono stati portati in votazione cinque punti di routine: l’approvazione dei verbali della seduta precedente, la ratifica di alcune variazioni al bilancio e l’assestamento con la verifica degli equilibri.

Insomma, sarà un’estate “tranquilla” a Pavone e le divergenze politiche emergeranno dall’autunno, anche perché la minoranza non ha intenzione di stare a guardare, come se nulla fosse accaduto, da quando quattro della maggioranza hanno ufficializzato la costituzione del gruppo “Nuove Energie”, prendendo le distanze dal sindaco Alessandro Perenchio e nel contempo omettendo le ragioni.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori