Che successo il Festival della Scienza

Sabato 9 e domenica 10 novembre la biblioteca Archimede ha aperto le sue porte alla scienza, per la chiusura del 1° Festival della Scienza e dell’Innovazione. Il piano terra della struttura di piazza Campidoglio è stato letteralmente invaso da provette, leve, parabole e forme geometriche. E sono stati proprio gli studenti dell’istituto “8 Marzo” di Settimo e delle scuole di Grugliasco, Chivasso e Torino, a preparare il materiale necessario e ad organizzare gli stand allestiti all’interno della biblioteca. Con un percorso aperto ma strutturato, il pubblico è stato guidato alla scoperta dei trucchi e delle magie della scienza e della matematica. “Come pensa un computer?”, “E-leviamoci” e “Archi-matematica”, sono gli originali titoli di alcuni degli stand presenti, nei quali i ragazzi si sono impegnati a spiegare nella maniera più semplice e concreta concetti di matematica e fisica spesso considerati dai più troppo difficili. Ma grazie a cartelloni accattivanti, giochi, biglie colorate e vaschette d’acqua, sono riusciti a vedere sui volti degli ascoltatori sorrisi e cenni di assenso e comprensione, anche tra i più piccoli. Tantissimi sono stati infatti i bambini che, incuriositi, si sono avvicinati agli stand e che hanno provato in prima persona gli esperimenti proposti dai ragazzi. “Abbiamo lavorato tanto e ci siamo impegnati molto. Abbiamo ripetuto centinaia di volte le spiegazioni, ma ci siamo accorti che ogni volta ci mettevamo lo stesso entusiasmo come se fosse la prima” ha sottolineato Davide Manfredo, uno dei ragazzi dell’ “8 Marzo” impegnati nel progetto. Queste due giornate sono state dunque il coronamento perfetto del 1° Festival della Scienza e dell’Innovazione di Settimo, che ha visto susseguirsi per più di 9 giorni eventi, spettacoli e iniziative, tutte rigorosamente a sfondo scientifico. Ma adesso non ci si ferma. Dopo un riscontro così positivo si comincia infatti a lavorare già per il prossimo Festival.