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27 Luglio 2016 - 12:28
CArabinieri (foto d'archivio)
Un impresario edile albanese di 48 anni ha accoltellato il suo datore di lavoro, un italiano di 32 anni. E' avvenuto ieri sera a Giaveno, dove la vittima - che non è in pericolo di vita - risiede.
L'uomo aveva ristrutturato una casa a Coazze e aveva pagato al suo aggressore 58mila euro, 12mila in meno di quelli pattuiti al momento dell'assegnazione dell'incarico. "Non mi hai pagato abbastanza, voglio tutti i soldi", è stata la richiesta dell'albanese, che ha accoltellato il datore di lavoro alla gola. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno arrestato l'albanese con l'accusa di tentato omicidio. Il ferito è ricoverato all'ospedale di Rivoli.
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