SETTIMO TORINESE. Migranti: 80 richiedenti asilo a corso formazione per lavoro

E' al via in Piemonte il progetto Anabasi, che coinvolge in un percorso formativo mirato al lavoro 80 richiedenti asilo ospitati nella struttura di prima accoglienza di Settimo Torinese. L'iniziativa, del costo di 400 mila euro, è realizzata da Quanta, società di formazione iscritta all'Albo delle agenzie per il lavoro. Prevede due mesi circa di corsi, partendo dalla lingua italiana per arrivare alla formazione specifica in settori come carpenteria, lavorazione del legno, lavorazioni meccaniche, agroalimentare. Alla fine Quanta favorirà l'inserimento al lavoro degli 80 partecipanti, tutti maschi sotto i 30 anni provenienti soprattutto da Nord Africa e Medio Oriente. Alla presentazione, oggi all'Unione Industriale, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino ha sottolineato l'importanza di gestire l'immigrazione come una risorsa, affermando che si tratta di "uno dei non molti elementi di innovazione sociale nel tessuto statico dell'Europa". L'iniziativa è stata illustrata fra gli altri dal vicepresidente di Quanta, Enzo Mattina, e dall'ad Fabio Campidoglio. Il sindaco di Settimo, Fabrizio Puppo, ha ricordato ciò che l'amministrazione cittadina sta facendo per favorire l'integrazione degli ospiti del centro di prima accoglienza (al momento sono 250). Si va dall'ospitalità dei profughi nelle famiglie al volontariato civico, attività che attualmente coinvolge 44 migranti, i quali "senza togliere lavoro agli italiani - ha precisato Puppo - realizzano per il Comune opere che l'amministrazione non sarebbe altrimenti in grado di fare".