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SAN GIORGIO. Ambra Civallero e Adriano Carpino i personaggi del Carnevale (foto Sacconier)

In mezzo alla nebbia fitta, da rendere ancora più suggestiva e d'altri tempi l'atmosfera al Castello di San Giorgio, sono state presentate le maschere del Carnevale sangiorgese, promosso dalla Pro Loco presieduta da Gianluca Pintus con la collaborazione del Comune. Ambra Civallero e Adriano Carpino sono i protagonisti di questa edizione. Ad annunciarli, gli Sbandieratori di San Damiano d'Asti, i quali hanno accompagnato la popolazione, salendo da piazza Ippolito San Giorgio, al rullo dei tamburi e dallo squillo delle chiarine, guidati dalla fiaccolata. Al Castello le foto di rito e la consegna delle chiavi del paese, per ritornare in piazza dove Arialdo Milano, Presidente della Filarmonica "Carlo Botta", ha scoperto il Babacio, il pupazzo gigante, caricatura, quest'anno, di Lina Cacciapuoti, la "Presi...dente", giocando con le parole per mettere insieme la sua carica di Presidente della casa di riposo con la professione di titolare di un centro dentistico. La serata, riscaldata dalla distribuzione di vin brulè e bugie, ha aperto il programma che riprenderà la prossima settimana. Giovedì 4 febbraio alle 20 si terrà la cena dei pelati, calvi, aspiranti, prossimi e simpatizzanti. Venerdì 5 febbraio a partire dalle 21 si svolgerà la sfilata dei gruppi mascherati per le vie del paese e dalle 22 "irriverente" ballo in maschera al salone Falconieri con D&B Duo & Dj Sergio Datta. Verrà premiata la maschera più brutta. Domenica 7 febbraio alle 12 tradizionale giostra del biro con i coscritti del 1997 e distribuzione dei fagioli grassi sia in Piazza Ippolito San Giorgio che a Cortereggio. Dalle 15 Carnevale dei bambini e rogo del mini Babacio con il Mago Faster, giochi e merenda per tutti. Lunedì 8 febbraio alle 15 visita dei personaggi presso le case di riposo del paese e in serata cena al salone Falconieri (prenotazioni entro venerdì 5 presso il ristorante La Luna). Martedì 9 febbraio alle 20 fiaccolata e rogo del babacio in compagnia dei coscritti e della Filarmonica "Carlo Botta", vin brulè e bugie per tutti. Per finire, sabato 27 febbraio, dalle 22 al salone, serata disco con i coscritti del 1998 (ingresso 2 euro).
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