VENARIA. Muore soffocato mentre sta mangiando. Indagini in corso

Tragedia giovedì pomeriggio alla “Casa Protetta” di corso Machiavelli, la Raf (residenza assistenziale flessibile) del rione Salvo d'Acquisto.

Un uomo di 58 anni, Giovanni Ragno, è morto per soffocamento mentre stava consumando un pasto.

Il fatto, avvenuto intorno alle 17, è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Venaria, coordinati dal maggiore Marco Porcedda, che hanno avviato le indagini del caso. 

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la vittima, non completamente autosufficiente, stava consumando il proprio pasto quando improvvisamente è andato di traverso un boccone.

Immediata la richiesta di aiuto da parte dell'ospite e di altri utenti della struttura. A dargli una mano  sono stati due operatori in attesa dell'arrivo del 118.

Ma per il 58enne, nonostante l'intervento tempestivo anche dei medici del 118, non c'è stato nulla da fare. Il medico legale dell'Asl To3, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che decretare il decesso per “asfissia da soffocamento per bolo alimentare”.

La salma è ora a disposizione della Procura di Ivrea, coordinata dal procuratore capo Giuseppe Ferrando, che al termine delle formalità di rito, darà il via libera al nullaosta per le esequie.

In queste ore la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo: un atto dovuto, in questi casi, per fare luce sulle cause del decesso, anche se al momento non vi sono indagati. In settimana sarà eseguita l'autopsia sulla vittima, che risiedeva da qualche tempo in struttura e non aveva parenti.

La “Casa Protetta” è la più importante Raf della zona ovest di Torino con i suoi 40 posti destinati a persone non autosufficienti, e definita da tutti gli amministratori di zona <un vero vanto>. 

A breve, entro il 2017, sorgerà la nuova struttura a distanza di poche centinaia di metri e che permetterà il raddoppio delle persone ospitate.