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19 Gennaio 2016 - 17:49
Autopsia (foto archivio)
Gli investigatori che indagano sulla morte di Pierpaolo Pomatto, il pregiudicato trovato in un canale con la gola squarciata, confidano che l'esame autoptico sul cadavere consenta loro di stabilire con esattezza l'ora e il luogo della morte. Lo si apprende da fonti della procura di Ivrea. Le indagini sono coordinate dal pm Ruggero Crupi. Il primo esame medico-legale sommario effettuato dal dottor Mario Apostol ha escluso ferite da arma da fuoco. L'uomo è morto in seguito a un profondo taglio al collo. Sul luogo del rinvenimento del cadavere non sono state rilevate tracce tali che possano far pensare ad un trascinamento del corpo.
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