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24 Gennaio 2016 - 10:36
Stracciata la convenzione con Banchette, si va con Pavone. Dal 1° gennaio 2016 il Comune si Samone, completamente sprovvisto di vigili urbani nella propria pianta organica, molto ridotta all'osso, si avvarrà dei servigi della Polizia Municipale dirimpettaia, dall'altra parte della pedemontana. Ci è voluto qualche mese per concretizzare il proposito sbandierato dal Sindaco Lorenzo Poletto in campagna elettorale, frenato dai puntigli e dalle obiezioni della minoranza.
Nell'estate scorsa il punto, inserito all'ordine del giorno, era stato infatti rimandato. "Confrontiamo le due alternative a livello economico.." aveva incitato il capogruppo della minoranza Luisa Spairani, poco avvezza all'iter amministrativo pubblico. Infatti, più esattamente, aveva proposto di procurarsi due "preventivi" da Banchette e Pavone, cosa che, ovviamente, non sta nè in cielo nè in terra: la convenzione è un accordo bilaterale estraneo alle regole del mercato privato. La maggioranza, di primo acchito, aveva accettato. Ci aveva riflettuto un po' su.
"Ma che stiamo a dire?" deve aver pensato, ad un certo punto, tra sè e sè, Poletto, che ha quindi riportato il punto, tale e quale, in Consiglio, nel mese di dicembre. "Non occorre stare a fare troppi paragoni – ha spiegato Poletto all'opposizione - : al medesimo costo di 4mila euro l'anno, e col medesimo monte orario, potremo disporre del personale di Polizia Municipale con la differenza che Banchette ha due dipendenti in categoria C1 e Pavone (a sua volta convenzionato con Loranzè) ha un dipendente in C1 e un D1 con competenze anche riguardo al commercio". Insomma, più professionalità e più mansioni.
Ma non è tutto. Perché l'esperienza insegna. "Fino ad oggi – ha aggiunto Poletto in Consiglio – non sono arrivati in cassa due euro da multe o sanzioni. Per tre anni si sono spese risorse solo per fare notifiche. Abbiamo consegnato ai vigili di Banchette anche le fotografie dello stato pietoso in cui versa l'isola ecologica, fornendo i recapiti, ma non sono nemmeno andati ad ammonire i responsabili".
Ultima nota, che ha lasciato basito Poletto, riguarda il quesito della minoranza sul rischio di incorrere in un "conflitto d'interesse". Perché il tecnico comunale Maurizio Giglio Tos è Assessore a Pavone. Due incarichi che non c'entrano un fico secco l'un con l'altro: a Samone Giglio Tos si occupa di pratiche edilizie e progettazioni, a Pavone ricopre il ruolo in Giunta con nomina di fiducia del Sindaco. "Vi chiedo scusa se non vi ho più fatto sapere nulla..." ha comunque abbassato il capo Poletto rammentando che la minoranza domandava delucidazioni dalla seduta del 28 luglio scorso.
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