RIVAROLO. Pioggia di interrogazioni targate M5S

Pioggia di interrogazioni per il Consiglio Comunale di mercoledì sera. Prolifico il Movimento 5 Stelle che torna all'attacco sulle diverse sfaccettature del tema della trasparenza. Intanto, la sezione rivarolese critica la precaria informazione circa la convocazione. Se non altro perché, già nel luglio scorso, la mozione presentata dal capogruppo Alessandro Chiapetto era stata votata all'unanimità. Si chiedeva l'impegno dell'Amministrazione ad attivare gli uffici di competenza affinché le pubblicazioni delle riunioni delle commissioni consiliari contenessero l'ordine del giorno della seduta e affinché le pubblicazioni venissero affisse anche su tutte le bacheche istituzionali presenti sul territorio cittadino il giorno stesso. "Alla data odierna – sottolinea il Movimento - l'unico impegno che ci risulti essere stato onorato sia quello relativo alla pubblicazione degli ordini del giorno ma non ci pare che siano avvenute le affissioni nelle apposite bacheche cittadine e delle frazioni". I grillini invitano a non gettare la spugna. Il fatto che la popolazione non partecipi non può essere una scusa per trascurare la comunicazione né una ragione sufficiente per farsi demoralizzare. "E' importante – sostengono - spronare i cittadini a partecipare alla vita amministrativa del proprio Comune".

L'altra interrogazione riguarda l'adesione al “Manifesto dei Sindaci a contrasto del gioco d’azzardo”. Anche in questo caso risulta una unanime delibera del luglio scorso. "Ma alla data odierna non abbiamo risultanze che il nostro Comune sia tra gli attuali 666 firmatari del Manifesto ne' di azioni finalizzate a combattere questo male della società odierna".