IVREA. Coordinamento Pd Canavese e Chivassese. Via Perinetti (al CCA), arriva Gaspare Enrico

Da una poltrona all'altra. Maurizio Perinetti, coordinatore del PD del Canavese e del Chivassese, è stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Canavesano Ambiente. Il Consorzio con sede ad Ivrea che si occupa del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani in Canavese. Lascia così l'incarico di Coordinatore del PD del Canavesano e del Chivassese, affidato a Gaspare Enrico, già Sindaco di Colleretto Giacosa, ex colonna di Aeg e rappresentante del gruppo "Nuove Energie" nonché coordinatore del Circolo Banchette.Pavone, ad Ovest di Ivrea.

"Il lavoro fatto dal Coordinamento in questi anni di sua esistenza è stato prezioso ed ha consentito al PD Canavesano e Chivassese di dialogare con il PD metropolitano di Torino e di incidere su alcune decisioni, facendo pesare le problematiche e le opinioni del territorio - sostiene Gaspare Enrico -. Il coordinamento del Canavesano e del Chivassese deve rappresentare soprattutto la capacità di accettare sfide politiche che nessun circolo da solo è in grado di affrontar. Questo ha fatto finora, lo hanno fatto i circoli insieme; questo può fare ancora di più in futuro".

Tra gli esempi? I dibattito realizzate sulla Città Metropolitana e le proposte di modifica (accettate) sul suo Statuto, l'individuazione di candidature unitarie con i relativi i risultati ottenuti alle elezioni europee e regionali, la discussione sui collegi elettorali conseguenti alla nuova legge (Italicum), la discussione sollevata sulla riorganizzazione dei Consorzi raccolta rifiuti, le occasioni di formazione per gli Amministratori, etc....

"Dobbiamo sempre più convincerci che un partito, attraverso i suoi circoli, ha il compito (oltre a quello di seguire e discutere le principali scelte amministrative e lavorare perchè gli amministratori comunali siano vicini al centrosinistra e alle sue strategie)- sottolinea Gaspare - di riuscire ad avere una proposta per un territorio più vasto come potrebbe essere il Canavese o il Chivassese, che abbia l'orizzonte che è proprio della sinistra: il coraggio del cambiamento per perseguire meglio gli ideali di giustizia, democrazia, eguaglianza e solidarietà. Se i circoli lo vorranno proveremo ad assolvere a questa funzione".