IVREA. Soldi buttati nella sanità

La notizia è scritta a caratteri cubitali sul nuovo piano sanitario aziendale dell’Asl To4. 

Cosa c’è di nuovo? C’è che chiude il laboratorio di analisi attualmente operante presso il nosocomio cittadino. Dal punto di vista formale e sostanziale per gli utenti non dovrebbe cambiare nulla, ma nei numeri, la decisione, rappresenta quanto di più scandaloso c’è.

Se ne lamenta il consigliere comunale Francesco Comotto. Lo fa snocciolando una serie di informazioni.

“Ho appreso questa cosa durante una riunione sulla sanità organizzata dal PD in vista del vicino congresso con l’attuale Assessore regionale alla sanità Antonio Saitta- - ci dice -  Bene. Ad un certo punto il nostro Sindaco ha annunciato che il laboratorio di analisi, costato la modica cifra di un milione di euro e inaugurato “solo” nel 2013, non verrà trasferito in uno degli otto piani dell’orrendo poliambulatorio costato “solo” 14 milioni di soldi pubblici, ma prenderà la strada di Torino. E saranno sei milioni di provette che si faranno 40 chilometri per raggiungere il capoluogo regionale...”.

Una di quelle cose che si chiamano “razionalizzazione della spesa”, verrebbe da dire, non fosse che i soldi già spesi e il futuro che ci aspetta, già lasciano un certo amaro in bocca.

“Quanto sta accadendo - inforca Comotto - la dice lunga sulla capacità di programmazione, sulla coesione interna del Partito Unico Nazionale, sulla capacità di discutere dei propri dirigenti e di come vengono buttati al vento, nel caso specifico deturpando inoltre irrimediabilmente il paesaggio urbano, i soldi prelevati dalle tasche dei cittadini...”.