PAVONE. In festa per la centenaria Mariangela Giovinazzo

Cent'anni e non sentirli... Ha oltrepassato il secolo di vita, in una splendida giornata di estate, Mariangela Giovinazzo. Ha spento le candeline, il 21 agosto scorso, e la settimana successiva, domenica 30 agosto, sotto un cielo terso ed un sole splendente, si è svolta una grande festa, presso la sua abitazione di Pavone Canavese, circondata dai suoi familiari: dai suoi sette figli e da uno stuolo di nipoti e pronipoti! Un traguardo sorpassato in salute e serenità. Parafrasando il suo cognome, Mariangela ha mantenuto un animo giovane, ed ha assistito, con le sue lunghe primavere sulle spalle, anche alla recente nascita della piccola Greta.

Come si percepisce dai dati anagrafici, non è originaria del Canavese. Cresciuta in Calabria, Mariangela ha sempre lavorato la campagna, instancabile e costante nella cura dei prodotti della terra. Arrivò in Canavese nel 1962, insieme al marito Ippolito Catania. Come tante altre famiglie, trascinati qui, dal profondo e caloroso sud, dal boom economico, che nel territorio eporediese si configurava prevalentemente nella azienda Olivetti. Mentre il marito lavorava, Mariangela si occupava della famiglia, molto numerosa. I ragazzi sono cresciuti, han messo su famiglia a loro volta, ma la centenaria non ha mai spesso di rendersi utile. Donna energica e positiva, ha continuato ad occuparsi dell'orto e della cucina, con pazienza e premura, continuando a rivolgere attenzioni ai suoi cari. Ancora fino a pochi anni fa riusciva a gestirsi autonomamente. E forse è questo il segreto di tanta longevità.