SAN GIUSTO. Calcolo dell'obolo "errato!", 5mila euro alla Parrocchia per nessun progetto

La crisi, la difficoltà di quadrare i conti, famiglie che non arrivano a fine mese, tasse che aumento e sempre più persone che non pagano... Con questo fardello addosso i comuni hanno i loro grattacapi. Perché "buttare", allora, cifre non necessarie per ipotetiche opere oggi inesistenti?

A San Giusto succede anche questo. Nell'ultimo Consiglio Comunale la minoranza ha alzato i toni della polemica sui 5mila euro euro (5mila, non noccioline!) accantonati a favore della Parrocchia. In cantiere, nessun progetto. Ed è il paradosso su cui si è impuntato José Saya, uno che di amministrazione ne sa, vista la lunga esperienza di tecnico comunale.

"Per carità – ha fatto notare Saya – è vero che la legge prevede di accantonare una quota degli oneri di urbanizzazione secondaria a favore degli edifici di culto, ma deve avvenire a condizione che sia pervenuta in Municipio una richiesta precisa e protocollata da parte dei legali degli ordini religiosi". Insomma, ha ribadito Saya, "non è possibile accantonare una somma in mancanza di espressa domanda, sottraendo risorse per interventi di urbanizzazione del Comune: la delibera è sbagliata".

I 5mila euro non sono noccioline anche perché, sul totale, costituiscono la percentuale, mica da poco, del 6,66 per cento su un'entrata prevista per il 2015 di 75mila euro che, con la crisi dell'edilizia, non è nemmeno detto sia la cifra che si vedrà a consuntivo. "Tra l'altro – ha fatto notare ancora Saya - il calcolo della percentuale dovrebbe avvenire solo sugli oneri di urbanizzazione secondaria e non su tutto il contributo di costruzione. Quindi, al massimo, andrebbe accantonata una cifra più ridotta".

Scelta politica. Il Sindaco Giosi Boggio lo ha messo in chiaro, e non ha voluto sentir repliche: "la delibera – ha motivato – indica la volontà di questa Amministrazione di mettere da parte un fondo, visto che la legge ci permette di accantonare, ogni anno, cifre piccole". In questo modo, insomma, il comune avrà un bel gruzzolo se, in futuro, la Parrocchia presenterà domande per interventi onerosi.