VOLPIANO. Prostituta aggredita con un'accetta da un cliente

Grave aggressione a Volpiano nelle campagne che portano a San Benigno Canavese. Lunedì una prostituta romena è stata ferita da una arma da taglio, forse un'accetta. È stata ritrovata scalza, con solo gli slip addosso, la faccia insanguinata, spaventata e terrorizzata da un operaio che transitava nella zona. L’uomo ha provato ad avvicinarla e a prestarle soccorso ma la ragazza è scappata, l’operaio ha segnalato immediatamente l’accaduto ai carabinieri. Sono accorsi subito sul posto i carabinieri della compagnia di Chivasso insieme al personale della Croce Rossa, che sono riusciti a ritrovare la giovane vicino all'acquedotto comunale in un’evidente stato confusionale.   Il personale del 118 ha subito medicato la testa e il volto della donna, le due zone in cui l'aggressore ha inferto ferocemente i colpi, è stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Non sembrerebbe in gravi condizioni, ma è stata comunque ricoverata. Dalle prime ricostruzioni, grazie anche ad alcune informazioni date dalla ragazza, sembrerebbe che la donna sia stata aggredita dopo che si era appartata in auto con un cliente. Forse dopo aver consumato il rapporto sessuale, il cliente avrebbe colpito la donna che è scappata talmente velocemente dall'abitacolo da aver lasciato la maggior parte dei suoi effetti personali all'interno, vestiti compresi. I carabinieri hanno già avviato le ricerche e risentiranno la donna, sperando che riesca a fornire elementi utili per chiarire l’accaduto e trovare il colpevole.