SAN MAURO. Due Ponti e Paola Antonetto, prove di dialogo

Paola Antonetto e Due Ponti: se non è dichiarazione d’amore, poco ci manca. La consigliera dell’Udc ha incontrato nei giorni scorsi la “delegazione trattante” della lista civica di centrodestra (composta da Riccardo Carosso, Mauro Ferrero e Giorgia Bruno) e ha posto le basi per un dialogo futuro. Il feeling, infatti, c’è. Gli obiettivi sono comuni, i temi-chiave sono compatibili, le strategie da seguire sono condivise.   C’è margine, insomma, perché sia ragionevole pensare di vedere le due entità politiche condividere un percorso da qui al voto del 2016 e oltre. “Le divergenze che ci avevano allontanato in passato sono state chiarite - spiega Paola Antonetto, in riferimento alle tensioni avute in particolare con Roberto Olivero e Riccardo Carosso, ex colleghi nella maggioranza guidata da Coggiola -, negli ultimi 4 anni all’opposizione abbiamo lavorato bene insieme, non vedo perché non potremmo continuare a farlo anche in futuro”.   Durante l’incontro, giurano i presenti, non si è parlato di nomi ma solo di linee generali. “I nomi verranno fuori da soli più avanti” assicura Paola Antonetto, una che non è certo alla sua prima campagna elettorale. Il più ricorrente, di nome, è sicuramente quello di Riccardo Carosso. “Cosa penso di Carosso candidato a sindaco? Beh, sicuramente è una delle figure spendibili. Non lo vedrei male. Ma come lui ci sono altri papabili”. Per esempio Paola Antonetto? “Rispondo sinceramente: non ho ancora sciolto le mie riserve” dice la capogruppo Udc. Che poi continua: “Alla fine mi candiderò in lista, la passione e la volontà di fare del bene per la mia città è troppo forte. Ma una candidatura a sindaco, beh quella è tutta un’altra cosa. Non ho ancora deciso”.