Cerca

SAN GIUSTO. Consiglio Comunale sfiora la rissa

SAN GIUSTO. Consiglio Comunale sfiora la rissa
 

Ha rischiato di finire in rissa il Consiglio Comunale, merdolecì sera. L'ultimo Consiglio Comunale di questo mandato, prima delle elezioni in calendario per la fine di maggio. Pochi punti erano all'ordine del giorno della seduta, convocata alle 21: l'approvazione dei verbali e la razionalizzazione delle società partecipate. Nessuna interrogazione, nessuna mozione. Banchi semivuoti, inoltre, in minoranza, per l'assenza di Parisch e Panero (per motivi personali) e Galati (ormai fuori da gioco dopo aver cercato di accaparrarsi, senza riuscirci, il ruolo di candidato a Sindaco, a destra e a sinistra).

Chiusi i lavori, però, l'Assessore Giacomo Cerutti ha preso la parola. "Non è vero quello che dite" si è messo ad inveire, rivolto ai consiglieri del "Gruppo Misto", Giuseppe Libonati e Moreno Prono. Cerutti se l'è presa a morte per le dichiarazioni, rilasciate dai due sulle colonne di questo giornale, secondo cui l'Amministrazione non avrebbe rispettato le promesse fatte durante la campagna elettorale del 2014, con un'impennata della tassazione locale a scapito dei cittadini. I toni si sono accesi. Gli ha fatto eco il Sindaco Giosi Boggio. La Giunta ha cercato di smentire le accuse. Libonati e Prono le hanno ribadite. Tra gli spettatori è scattato un tifo da stadio, chi si è messo a parteggiare per gli uni, chi per gli altri.

La discussione è proseguita fuori. Finché un cittadino ha puntato il dito contro Libonati, attaccandolo sul piano personale, e ventilando irregolarità riferite ad alcune pratiche edilizie. Vaneggiamenti. Che rasentano la diffamazione. E il destinatario lo ha fatto presente al mittente.

Il clima è teso, dunque, a San Giusto. E d'altronde non è detto che le urne riservino sconvolgenti sorprese...

 
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori