IVREA. Tuchini, solidarietà per Casainsieme

Tuchini e solidarietà. Nel pomeriggio di sabato 28 febbraio, presso la sede dell'Associazione aranceri, affacciata sul fiume Dora, all'ombra del Ponte Vecchio, si è svolto un evento dedicato alla raccolta fondi a favore di Casainsieme, la onlus che grazie ai suoi volontari si occupa di dare assistenza ai malati terminali presso Villa Sclopis a Salerano. Gli aranceri, in collaborazione con Ij Croass del Borghet, hanno messo in vendita, ad un prezzo simbolico, le divise che nei giorni del Carnevale non erano state indossate ma appese da un balcone all'altro, come panni stesi, in una coreografica scenografia, per un difetto di produzione. "Uno sbaglio che fa bene!" ribadisce il direttivo visto che l'inconveniente ha fornito lo spunto per dare il la ad una maratona di solidarietà.

I fondi serviranno alla realizzazione di un Centro Diurno per persone affette dal morbo di Alzheimer e altre demenze. "L'iter autorizzativo è a buon punto - sottolinea il Presidnete della onlus, Marco Foligni -. E' una struttura di cui il territorio ha esigenza". Il Centro proporrà interventi di recupero diretti alla persona malata e alla famiglia, al fine di mantenere un minimo di autosufficienza e di ridurre l'handicap, ispirati ai principi delle cure palliative. La progettazione edilizia è curata dall'architetto Michele De Lucchi.

In foto il direttivo dell'Associazione Aranceri Tuchini del Borghetto (il Presidente Luca Guglielmini e Alberto Argiolas, Davide Barengo, Eval Gusta, Andrea Mazzola, Davide Migliorin, Francesco Monti, Flavio Natale, Simone Pozzo, Ettore Rasconà, Stefano Rossi, Andrea Rosson, Emanuele Vitali) con i rappresentanti dell'Associazione Casainsieme onlus presieduta da Marco Foligni.