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09 Febbraio 2015 - 11:49
Carnevale di Ivrea
Se la Fondazione vuol far sgonfiare la passione di quei tanti canavesani che stravedono per il Carnevale, è sulla buona strada. Dopo l'aumento del ticket della domenica, da 5 ad 8 euro, giustificato dal fatto che "è il giorno di punta del turismo proveniente da Italia e dall'estero", arriva un'altra stangata. La domenica si pagherà anche il parcheggio. Stop alla sosta selvaggia e rischio multe, da quest'anno. In accordo con Ivrea Parcheggi, il 15 febbraio, verranno le "strisce blu" per 1500 posti auto. Parliamo dei piazzali a ridosso di Palazzo Uffici 1 e 2, dell’asse di via Jervis e di via Di Vittorio, a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Tariffa giornaliera: 7 euro e 50 centesimi per le auto, 15 euro per camper e roulotte, 45 euro per i pullman. In compenso sarà garantito un servizio navetta gratuito per il trasporto nel centro storico, nel cuore della battaglia delle arance. Non solo. Si potranno evitare le lunghe code acquistando il biglietto, con tanto di gadget, direttamente al parcheggio. Epperò! Bella trovata. O almeno, tutto bene finché si tratta di razionalizzare quei pochi spazi di cui la città dispone, riempiendo zone che fino a ieri restavano vuote mentre il parcheggio selvaggio congestionava le vie alle porte dei vari ingressi pedonali, occupando aiuole, rotonde, marciapiedi e chi più ne ha più ne metta. Con un costante disagio, per eesempio, per le famiglie con i passeggini, ed uno strascico di lamentele. Meno bene se anche il parcheggio, però, diventa l'occasione per risucchiare le tasche dei visitatori, specie se nella categoria dei visitatori, tra i grandi numeri di cui la Fondazione si farcisce la bocca (60mila ingressi nel 2014), rientrano però anche quei canavesani che il Carnevale lo fanno, già spendendo sostanziose cifre annue per tirare le arance a piedi o tirare sui carri o per poter venire a vedere amici e familiari che tirano. Quando semmai si poteva garantire il servizio comprendendolo direttamente nel già lauto ticket.
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